Nel 1931, l'architetto Rodolfo Winter, con un progetto all’avanguardia, ha disegnato una splendida palazzina Liberty per accogliere la sede della Fratelli Carli. Negli anni, nonostante i pesanti danneggiamenti subiti per i bombardamenti della Seconda Guerra Mondiale, la palazzina ha mantenuto intatta la sua bellezza, tanto che nel 1992, la famiglia Carli ha deciso di inaugurare, proprio in questa meravigliosa sede così ricca di storia, emozioni e memoria, il Museo dell'Olivo.

Ad accogliere e stupire i visitatori già all’ingresso vi è una coloratissima vetrata in stile liberty realizzata su disegno di Silvio Talman, arrivata integra a noi grazie alla lungimiranza della Famiglia Carli che l’ha fatta smontare e conservare al sicuro durante il periodo bellico. Nel 2013 è stata completamente restaurata ed oggi gode di rinnovato splendore.

La vetrata è composta da tre ante con disegni che riprendono i temi più cari all'azienda: nella parte centrale il marchio di fabbrica della Fratelli Carli completo del cartiglio sottostante che ricorda “Casa fondata nel 1911”. La bimba che versa olio da una damigiana è Angiola Carli, figlia del fondatore, ritratta in questa posa in una foto di famiglia. Con le stesse movenze la si ritrova oggi nel marchio di fabbrica della Fratelli Carli. Nell’anta di sinistra è raffigurato lo stemma dello Stato Pontificio, mentre in quella di destra quello della Real Casa. La Fratelli Carli, rispettivamente nel 1927 e nel 1937, venne infatti insignita del ruolo di fornitrice ufficiale di queste due importanti realtà.

A completare questo capolavoro, poi, troviamo piccoli medaglioni che raffigurano un frantoio e una pressa, indispensabili alla produzione dell’olio e, ben evidenti, tre contenitori che ricordano quelli utilizzati in passato per conservare creme, unguenti e profumi a base di olio d’oliva.

Foglie d’olivo fanno da sfondo e elemento di congiungimento tra le tre ante.